venerdì 28 febbraio 2020

NEW MOON: perché questo nome




questa sera il primo spicchio di luna mi ha accompagnata fino alla porta di casa e così nasce questo piccolo articolo..

Scientificamente nella fase di luna nuova il nostro satellite si trova, rispetto alla Terra, in congiunzione con il Sole e con quest'ultimo sorge e tramonta, è quindi praticamente invisibile perché ciò che si vede (o meglio non si vede) dalla Terra è il suo emisfero non illuminato.

Per i popoli antichi però il novilunio non coincide con quello scientifico ma corrisponde al momento in cui la Luna torna a mostrarsi nella volta celeste a ovest, poco dopo il tramonto del sole, 3 giorni dopo la sua totale sparizione.

Per le antiche culture spirituali l'occidente, l'ovest, era il luogo dell'Aldilà, il luogo dove ogni cosa giunge al termine del suo ciclo esistenziale; per questo motivo, la visione di una sottilissima. brillante falce di luna, dopo alcune notti di oscurità, rianimava la speranza di una rinascita.

Gli storici riportano come tutti gli eroi divini risorgano il terzo giorno attingendo proprio dalla scomparsa e ricomparsa della Luna.

Il vecchio sarà morto completamente, i vecchi vincoli, le vecchie strutture, i vecchi meccanismi, tutto deve scomparire affinché si possa generare qualcosa di nuovo.

New Moon rappresenta quindi il primo giorno del mese, il momento del ritorno, lo scrigno di una rinnovata vitalità e purezza; è l'inizio di un nuovo ciclo, potente seme di tutti i principi futuri.
Madre di un percorso di rinascita e consapevolezza.
C'è un primo spicchio di luna per tutti, basta esplorare l'oscurità e farle spazio, il resto verrà da se.



"L'amante della Luna è colei che ha respirato nei giardini della Notte il profumo di un sogno che non ha mai più dimenticato.."

Giulia

GLI AMANTI DELLA LUNA