giovedì 5 marzo 2020

MANGIA CHE TI PASSA

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MANGIA CHE TI PASSA...queste forse erano parole sante in un periodo in cui di cibo ce ne era poco, era solo quello che offriva l’orto o l’aia e soprattutto era di stagione!

Ma adesso?

Come sopravvivere all’era dell’abbondanza di cibo spazzatura, confezionato, precongelato, addizionato, conservato ??
Come gestirsi tra aperitivi, brunch, cene, pranzi di lavoro e ritmi di vita frenetici?
Per un certo senso devo essere grata a questo coronavirus che ha fatto spostare cosi tanto l’attenzione verso il nostro sistema imminutiario, quindi verso il nostro microbiota intestinale, quindi verso ciò che mangiamo.
Per me è molto importante la qualità di ciò che mangiamo, ma anche la quantità, come lo mangiamo e soprattutto se quello che mangiamo è giusto per noi!
Ma un passo alla volta..

Vi racconto una storia:

Giulia era una ragazzina di 15 anni che si faceva tante domande e, nell’età in cui cominci a guardare il tuo corpo e a confrontarti con le tue coetanee, la domanda che si faceva più spesso era:
com’è possibile che a 15 anni, nonostante lo sport, la nutrizione salutare di un amorevole mamma romagnola, abbia già la cellulite??
“Per caso” gli arrivò fra le mani un libro della Macro Edizioni ( e qui comincia un’altra storia, ma ne parlerò un’altra volta) che spiegava i vantaggi di una nutrizione VIVA. Vegetale, integrale e varia!
Ma soprattutto puntava il dito contro le peggiori sostanze tossiche per il nostro organismo:
lo zucchero, il sale, l’alcool, il tabacco, il caffè, la carne, i latticini, le farine raffinate, i grassi, gli additivi alimentari.
E così, con la testardaggine di un capricorno in piena fase adolescenziale, da un giorno all’altro Giulia cambiò totalmente la sua nutrizione (anche se già avevo cominciato a togliere la carne per motivi etici).
I risultati furono sorprendenti: ritenzione idrica sparita, gonfiore addominale sparito, tantissima energia, i jeans di Miss Sixty che le stavano una meraviglia, ecc..
ma il tempo passava e Giulia non faceva caso che il suo corpo gli stava dando segnali che qualcosa forse non andava proprio nel verso giusto: il ciclo stava calando sempre di più, la peristalsi non era regolare, i capelli cadevano un po’ troppo e soprattutto la resistenza al freddo era calata in modo drastico.
Ma la mente comandava :” sono vegana, non mangio schifezze e quindi sono in salute!”
Fu proprio durante un’escursione sulla neve in cui Giulia notò le punte delle dita praticamente gialle e doloranti: “ok, c’è qualcosa che non và!..”


Cosa aveva sbagliato Giulia??
Aveva dato attenzione solo alla prima parte del libro in cui si parlava degli effetti dannosi di certi tipi di alimenti ma non aveva dato importanza alla seconda parte in cui si parlava di tutti quegli aspetti che sono fondamentali per


NUTRIRCI IN MODO GIUSTO:

1_ QUALITA’ del cibo: si sto parlando di pochi anni fa, ma non era cosi facile trovare frutta e verdura biologica o per lo meno senza pesticidi e coltivata naturalmente.
Oltre agli infiniti danni che i trattamenti chimici fanno al nostro corpo a livello di intossicazione e squilibrio ormonale, bisogna ricordare che un alimento biologico è il 25% più nutritivo rispetto a uno coltivato con la chimica, e che coltivare alimenti biologici è, soprattutto all’inizio, molto più complicato e questo giustifica il prezzo leggermente più alto, ma vi siete mai chiesti qual’è il vero prezzo che pagate quando mangiate cibo spazzatura???

2_RITUALITà: avere dei ritmi alimentari regolari è fondamentale soprattutto per un certo tipo di costituzione.

Date un luogo al vostro pasto: non mangiate in ufficio quello è il luogo del lavoro, non mangiate in macchina li si guida, non mangiate a letto, li si dorme, non mangiate in piedi non fa per noi ( e poi si mangia di più perché lo stomaco sembra meno pieno).
Sedetevi, rilassatevi, pensate a cose piacevoli, fate che il lavoro sia una pausa dalla vostra pausa pranzo e non che la pausa pranzo sia una pausa veloce e stressante dal lavoro!
Se invece avete la possibilità di mangiare a casa apparecchiate la tavola, mettete piatti, bicchieri e posate, date valore a questo momento che porterà equilibrio e armonia a tutta la famiglia.
E’ importante poi non mangiare tardi e pesante la sera, l’ideale sarebbe fare l’ultimo pasto prima del tramonto e non mangiare mai frutta e dolci dopo le 16.
Non mangiate prima di andare a letto! Il cibo non verrebbe digerito come si deve , il sonno sarà disturbato e il risveglio faticoso!
Durante il sonno tutta la nostra energia viene rivolta all’interno per essere purificata e rigenerata; se mangiamo e beviamo prima di andare e a letto stomaco, fegato e reni saranno particolarmente sovraccaricati, il sangue si dirigerà verso questi organi impedendo quindi le operazioni di purificazione e disintossicazione che dovrebbero svolgersi.


3_la MASTICAZIONE: è fondamentale masticare i cibi solidi fino a farli diventare liquidi
bisogna bere il riso e masticare il tè” dicevano gli antichi orientali.
Come sapete il cibo vivo contiene un enorme quantità di Prana e questa energia viene rilasciata e assorbita soprattutto durante la masticazione (ci sono alcune discipline esoteriche che prevedono una lunga masticazione del cibo ma senza mai ingoiarlo…..)
Non crediate che la stanchezza dipenda sempre da un eccesso di lavoro, spesso dipende da uno spreco di energie! Quando si ingerisce il cibo senza averlo prima masticato bene (ma anche senza averlo impregnato di pensieri positivi) rimane più difficile da digerire e al nostro organismo verrà richiesto un lavoro enorme e quindi uno spreco di energia che potremmo usare per fare tranquillamente altro.
Una masticazione efficace favorisce dunque una migliore assimilazione delle sostanze nutritive, prepara l’intero processo digestivo a funzionare correttamente, inoltre è stato scoperto che una corretta masticazione ha un ruolo fondamentale nel rafforzare il sistema immunitario, fa bene ai denti e alle gengive, rilassa mandibola e mascella con notevoli risvolti positivi sulle tensioni di tutto il corpo.


4_ la VARIETA’. In una dieta vegetale è FONDAMENTALE VARIARE:
Ora che si trovano facilmente è buona abitudine cambiare cereali e legumi anche tutti i giorni (importante la provenienza e il tipo di coltivazione) ,usare una grande quantità di erbe selvatiche e fiori commestibili, di piante aromatiche, variare la frutta secca ( va sempre ammollata prima di mangiarla), e introdurre i preziosissimi frutti di bosco..

Per quanto riguarda il cibo animale ritengo che in quest’epoca in cui c’è disponibilità di tutto, le nostre case sono riscaldate e il lavoro fisico non è più come quello dei nostri antenati, non sia fondamentale e, soprattutto con i moderni allevamenti intensivi, andrebbe assolutamente evitato sia per una questione etica che di salute.

Tuttavia credo anche che, una volta raggiunta una coscienza molto elevata sul valore energetico dell’atto del mangiare un’altra creatura e una profonda conoscenza di se stessi si potrebbe introdurre qualche derivato animale seppure solo in occasioni particolari o per particolari stili di vita.

Ricordo inoltre l’importanza della stagionalità di quello che mangiamo: noi siamo profondamente interconnessi con la natura circostante e quello che la natura produce in un determinato periodo è quello che ci serve.

5_l’importanza di CUCINARE IL CIBO: pensavo che più il cibo fosse crudo e meglio era, non è così, cucinare è un’arte e conferisce al cibo un’energia unica e di guarigione. Ancora meglio se lo si fa con una musica di sottofondo e un’atteggiamento di benedizione.
Gli alimenti crudi sono ricchi di vitamine , sali minerali ed enzimi e per questo vanno sempre messi a tavola, ma non devono essere il piatto principale, se non in un momento di cura oppure per certe costituzioni, o in certi periodi dell’anno (stagioni fredde). Possiamo invece aumentarli nelle stagioni calde anche perché frutta e verdura devono costituire una delle principali fonti di acqua organicata.

Approfondite i vari metodi di cottura: al vapore, alla piastra, al forno, saltate col wok, e sperimentate le differenti energie che conferiscono al cibo e soprattutto valutate qual’è quella migliore per voi e per la vostra costituzione.


6_INTEGRARE: mi ricordo che quando chiesi per la prima volta la Spirulina in un’erboristeria del paese mi guardarono come se stessi parlando arabo..trovai però le altre alghe come la Kombu, la Nori e la Wakame, ma ammetto che non le usai mai abbastanza (come invece faccio ora) e poi mi dedicai alla verdure fermentate e ai semi germogliati, si questo lo facevo regolarmente.

La Spirulina è un alimento eccezionale: adesso lo inseriamo tra i superfood e forse è stato il primo alimento a guadagnarsi questo appellativo; difatti contiene tutti gli amminoacidi essenziali, vitamine del gruppo B, elevate quantità di ferro e non per ultima la clorofilla, ricchissima di magnesio e di proprietà antiossidanti.

Le altre alghe come la Wakame, la Kombu, l’Hijiki, la Dulse, l’Arame, la Klamath posseggono tutte favolose proprietà sia a livello di nutrienti sia per la loro capacità di depurare l’intestino e facilitare la digestione, prometto che farò un articolo a parte.

La fermentazione degli alimenti permette loro di aumentare l’apporto vitaminico e di enzimi digestivi, ecco perché andrebbe sempre aggiunto una manciata di verdure fermentate ad ogni pasto.

I semi germogliati sono un vero e proprio alimento vivo, veramente facili da produrre, non dovrebbero mai mancare una piccola porzione in almeno un pasto della giornata.

7_ gli OLII E i GRASSI sono sostanze fondamentali per la vita umana.
ma come per tutto bisogna sapere QUALI e COME UTILIZZARLI.

8_ il SALE altro elemento fondamentale per ossa, articolazioni e tendini è sbagliatissimo toglierlo del tutto, ma anche qui conta la qualità ( il sale raffinato è deleterio) e la quantità.
Imparate ad usare il sale durante la cottura dei vostri pasti ma non aggiungetelo dopo, non va considerato un condimento!


9_le COMBINAZIONI ALIMENTARI: alcune ad oggi le trovo esagerate e a lungo andare anche dannose perché se ci abituiamo in un certo modo poi modificheremo totalmente il nostro microbiota intestinale e risulterà poi veramente difficile qualora volessimo “sgarrare”
Ritengo invece importante:
-non mangiare la frutta durante o dopo i pasti (tranne la mela verde e l' Ananas che hanno preziosi enzimi digestivi);
-non mischiare più fonti proteiche nello stesso piatto
-melone e cocomero andrebbero sempre mangiati da soli;
-non unire frutta dolce con frutta acida, per il resto ok ai mix di frutta;
-non mischiare frutta secca e frutta fresca.


10_ Non mangiare cibo freddo appena tolto dal frigo: non c'è niente di più dannoso per il vostro stomaco!


11_l’importanza della propria COSTITUZIONE:
perché alcune persone possono mangiare di tutto e restare “in linea”?
perché altre hanno le gambe gonfie e la pancia piatta?? Perché invece qualcuno ha le gambe secche e la pancia sempre gonfia??
Perché non siamo tutti Uguali!! Ma va! E allora perchè dovremmo mangiare tutti uguale???
Lo dico sempre: fin dalla scuola elementare dovrebbero esserci lezioni di nutrizione, autosservazione e cura del corpo e invece credo che non ci sia un’esame di alimentazione nemmeno alla facoltà di medicina…

La nostra costituzione ci indica a quali tipi di problema siamo predisposti ma saranno le nostre abitudini quotidiane che avvicineranno e allontaneranno da essi.

Per lo stesso motivo alcuni di noi avranno bisogno di una colazione abbondante , altri invece di una tisana e via, altri avranno bisogno di spuntini mattutini e pomeridiani e altri no, ecc..
Anche il nostro stato di salute ci fornisce indicazioni su cosa mangiare e possiamo adattarci man mano che cambiamo la nostra condizione.
Un bravo Naturopata in questo senso può e deve aiutarvi a conoscervi meglio e praticare l’autoregolazione.


12_conoscere il proprio stile di vita e AUTOREGOLARSI: se sei una sportiva agonista non puoi mangiare come un camminatore della domenica, se fai un lavoro sedentario non puoi mangiare come un magazzinere, se sei una donna difficilmente potrai mangiare come un uomo, e cosi via..

13_ mangiare in uno stato di PACE E ARMONIA: il cibo, come l’acqua, registra le vostre vibrazioni, se mangiate in uno stato di collera , di fretta e di malcontento introdurrete in voi ansietà e vibrazioni disordinate, che si trasmetteranno a tutte le vostre cellule e quindi anche alle vostre occupazioni successive. Se invece mangiate in uno stato di armonia sarete in grado di affrontare al meglio tutti i problemi che vi si presentano, vi sentirete più sereni e tranquilli.
Se volete cambiare le vostre abitudini, cominciate dalle piccole cose!


14_l’importanza dell’ACQUA che beviamo: credo che non si possa parlare di salute se non si parla di acqua ma questo è argomento del prossimo articolo!


15_l’auto-OSSERVAZIONE:
se l’intentino è gonfio o soffriamo di meteorismo eccessivo forse c’è qualcosa di alterato nel nostro microbiota??
se al mattino ci svegliamo con gli occhi gonfi e impastati forse c’è qualcosa che digerìamo male?? o abbiamo mangiato troppo tardi??
se la pelle è secca e i capelli crespi forse siamo carenti di qualche minerale??
se dopo un piatto di pasta asciutta ci viene sonno siamo sicuri che sia l’alimento migliore per noi??
se ci ammaliamo spesso o soffriamo di allergie forse devo cambiare qualcosa nel mio stile di vita e nella mia alimentazione??
Impariamo ad osservarci e col tempo riscopriremo la vera connessione con noi stessi!
Ricordate che gli effetti di un alimento si possono vedere anche nei giorni successivi, perciò sarebbe buona norma, soprattutto all'inizio, tenere un diario.

*Non delegate la vostra salute ad integratori e farmaci, potete usarli per risolvere una situazione momentanea ma non possono essere per sempre!
A mio avviso è difficile andare a sistemare un intestino alterato per esempio con integratori di fermenti lattici: nel vostro apparato digerente ci sono milioni di batteri diversi che partecipano a tutte le varie fasi della digestione, nel momento in cui c’è uno squilibrio come fate a sapere quali batteri sono in maggioranza e quali in minoranza?? Certo ci sono delle correlazioni ma è molto difficile andare a integrare con l’esatta composizione di ceppi batterici di cui ho bisogno, e se peggioro la situazione?
E’ molto più facile ripristinare una sana flora batterica con erbe aromatiche, varietà di frutta e verdura e una masticazione corretta, soprattutto si ottengono risultati molto più duraturi e privi di effetti collaterali!

Quello che ho appena descritto è ciò che cerco di mettere in atto giornalmente nella mia vita, insieme a un giorno di digiuno e ha un ridottissimo apporto di glutine, e da cui ho ricevuto benefici incredibili.
Per questo ciò che desidero è accompagnare le persone in percorsi di consapevolezza, perché ne ho fatto esperienza e vorrei contribuire il più possibile al benessere anche di altre persone.


Per finire vorrei lasciarvi una riflessione che ho trovato fondamentale (vedi bibliografia per la fonte):

Concentra l’attenzione sul creare nuove abitudini invece che cercare di liberarti dalle vecchie!!

nel momento in cui decidiamo di mangiare meglio e introdurre una dieta sana, ci troviamo ad affrontare una scelta:
1 _andare all’attacco di tutte le nostre cattive abitudini e sostituirle faticosamente e pesantemente con le nuove, oppure
2 _essere consapevoli che certe abitudini non stanno sostenendo la nostra salute e piano piano ne creeremo delle nuove che ci daranno benefici.
Non investire energie sullo smettere di fumare, smettere il caffè, ecc.. piuttosto investi energie nel provare cose nuove, magari un caffè di cicoria, magari una pasta ai grani antichi piuttosto che una tradizionale. E ascoltati..
Meno combattiamo le cattive abitudini più facile sarà liberarsene!


Lo so, probabilmente vi lascio con mille domande che vi prego di farmi via mail o su IG, probabilmente avrei dovuto approfondire certi punti ma vi prometto che farò un post dedicato ad ognuno di loro se lo ritenete necessario.

Ricordate anche che è importante usufruire dei servizi olistici, certo non delegando a loro la vostra guarigione ma anche e soprattutto per prendersi cura di se stessi prima che insorgano problemi!
Questo lo si può fare in vari modi: un* Naturopatia può aiutarvi a capire qual’è la vostra costituzione e come aggiustare il vostro stile di vita, un* nutrizionista può darvi indicazione per un regime alimentare adatto alla vostre attività, un massaggio settimanale di riflessologia plantare può riequilibrare tutti gli organi, classi di yoga o meditazione , sessioni di rebirthing, corsi di danza o movimento , ecc..c’è talmente tanto da fare e da scoprire in termini di benessere naturali che è da pazzi non farlo.

Intanto ricordate una cosa:

Nutrirsi è fare anima!

BIBLIOGRAFIA
Corpo umano: istruzioni per l’uso
Intestino libero
il cibo del risveglio
Mangiare Sano e Naturale
Il grande libro dell’Ecodieta


You are a divine spirit
Choose to create a divine life


Giulia