giovedì 5 marzo 2020

MANGIA CHE TI PASSA

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MANGIA CHE TI PASSA...queste forse erano parole sante in un periodo in cui di cibo ce ne era poco, era solo quello che offriva l’orto o l’aia e soprattutto era di stagione!

Ma adesso?

Come sopravvivere all’era dell’abbondanza di cibo spazzatura, confezionato, precongelato, addizionato, conservato ??
Come gestirsi tra aperitivi, brunch, cene, pranzi di lavoro e ritmi di vita frenetici?
Per un certo senso devo essere grata a questo coronavirus che ha fatto spostare cosi tanto l’attenzione verso il nostro sistema imminutiario, quindi verso il nostro microbiota intestinale, quindi verso ciò che mangiamo.
Per me è molto importante la qualità di ciò che mangiamo, ma anche la quantità, come lo mangiamo e soprattutto se quello che mangiamo è giusto per noi!
Ma un passo alla volta..

Vi racconto una storia:

Giulia era una ragazzina di 15 anni che si faceva tante domande e, nell’età in cui cominci a guardare il tuo corpo e a confrontarti con le tue coetanee, la domanda che si faceva più spesso era:
com’è possibile che a 15 anni, nonostante lo sport, la nutrizione salutare di un amorevole mamma romagnola, abbia già la cellulite??
“Per caso” gli arrivò fra le mani un libro della Macro Edizioni ( e qui comincia un’altra storia, ma ne parlerò un’altra volta) che spiegava i vantaggi di una nutrizione VIVA. Vegetale, integrale e varia!
Ma soprattutto puntava il dito contro le peggiori sostanze tossiche per il nostro organismo:
lo zucchero, il sale, l’alcool, il tabacco, il caffè, la carne, i latticini, le farine raffinate, i grassi, gli additivi alimentari.
E così, con la testardaggine di un capricorno in piena fase adolescenziale, da un giorno all’altro Giulia cambiò totalmente la sua nutrizione (anche se già avevo cominciato a togliere la carne per motivi etici).
I risultati furono sorprendenti: ritenzione idrica sparita, gonfiore addominale sparito, tantissima energia, i jeans di Miss Sixty che le stavano una meraviglia, ecc..
ma il tempo passava e Giulia non faceva caso che il suo corpo gli stava dando segnali che qualcosa forse non andava proprio nel verso giusto: il ciclo stava calando sempre di più, la peristalsi non era regolare, i capelli cadevano un po’ troppo e soprattutto la resistenza al freddo era calata in modo drastico.
Ma la mente comandava :” sono vegana, non mangio schifezze e quindi sono in salute!”
Fu proprio durante un’escursione sulla neve in cui Giulia notò le punte delle dita praticamente gialle e doloranti: “ok, c’è qualcosa che non và!..”


Cosa aveva sbagliato Giulia??
Aveva dato attenzione solo alla prima parte del libro in cui si parlava degli effetti dannosi di certi tipi di alimenti ma non aveva dato importanza alla seconda parte in cui si parlava di tutti quegli aspetti che sono fondamentali per


NUTRIRCI IN MODO GIUSTO:

1_ QUALITA’ del cibo: si sto parlando di pochi anni fa, ma non era cosi facile trovare frutta e verdura biologica o per lo meno senza pesticidi e coltivata naturalmente.
Oltre agli infiniti danni che i trattamenti chimici fanno al nostro corpo a livello di intossicazione e squilibrio ormonale, bisogna ricordare che un alimento biologico è il 25% più nutritivo rispetto a uno coltivato con la chimica, e che coltivare alimenti biologici è, soprattutto all’inizio, molto più complicato e questo giustifica il prezzo leggermente più alto, ma vi siete mai chiesti qual’è il vero prezzo che pagate quando mangiate cibo spazzatura???

2_RITUALITà: avere dei ritmi alimentari regolari è fondamentale soprattutto per un certo tipo di costituzione.

Date un luogo al vostro pasto: non mangiate in ufficio quello è il luogo del lavoro, non mangiate in macchina li si guida, non mangiate a letto, li si dorme, non mangiate in piedi non fa per noi ( e poi si mangia di più perché lo stomaco sembra meno pieno).
Sedetevi, rilassatevi, pensate a cose piacevoli, fate che il lavoro sia una pausa dalla vostra pausa pranzo e non che la pausa pranzo sia una pausa veloce e stressante dal lavoro!
Se invece avete la possibilità di mangiare a casa apparecchiate la tavola, mettete piatti, bicchieri e posate, date valore a questo momento che porterà equilibrio e armonia a tutta la famiglia.
E’ importante poi non mangiare tardi e pesante la sera, l’ideale sarebbe fare l’ultimo pasto prima del tramonto e non mangiare mai frutta e dolci dopo le 16.
Non mangiate prima di andare a letto! Il cibo non verrebbe digerito come si deve , il sonno sarà disturbato e il risveglio faticoso!
Durante il sonno tutta la nostra energia viene rivolta all’interno per essere purificata e rigenerata; se mangiamo e beviamo prima di andare e a letto stomaco, fegato e reni saranno particolarmente sovraccaricati, il sangue si dirigerà verso questi organi impedendo quindi le operazioni di purificazione e disintossicazione che dovrebbero svolgersi.


3_la MASTICAZIONE: è fondamentale masticare i cibi solidi fino a farli diventare liquidi
bisogna bere il riso e masticare il tè” dicevano gli antichi orientali.
Come sapete il cibo vivo contiene un enorme quantità di Prana e questa energia viene rilasciata e assorbita soprattutto durante la masticazione (ci sono alcune discipline esoteriche che prevedono una lunga masticazione del cibo ma senza mai ingoiarlo…..)
Non crediate che la stanchezza dipenda sempre da un eccesso di lavoro, spesso dipende da uno spreco di energie! Quando si ingerisce il cibo senza averlo prima masticato bene (ma anche senza averlo impregnato di pensieri positivi) rimane più difficile da digerire e al nostro organismo verrà richiesto un lavoro enorme e quindi uno spreco di energia che potremmo usare per fare tranquillamente altro.
Una masticazione efficace favorisce dunque una migliore assimilazione delle sostanze nutritive, prepara l’intero processo digestivo a funzionare correttamente, inoltre è stato scoperto che una corretta masticazione ha un ruolo fondamentale nel rafforzare il sistema immunitario, fa bene ai denti e alle gengive, rilassa mandibola e mascella con notevoli risvolti positivi sulle tensioni di tutto il corpo.


4_ la VARIETA’. In una dieta vegetale è FONDAMENTALE VARIARE:
Ora che si trovano facilmente è buona abitudine cambiare cereali e legumi anche tutti i giorni (importante la provenienza e il tipo di coltivazione) ,usare una grande quantità di erbe selvatiche e fiori commestibili, di piante aromatiche, variare la frutta secca ( va sempre ammollata prima di mangiarla), e introdurre i preziosissimi frutti di bosco..

Per quanto riguarda il cibo animale ritengo che in quest’epoca in cui c’è disponibilità di tutto, le nostre case sono riscaldate e il lavoro fisico non è più come quello dei nostri antenati, non sia fondamentale e, soprattutto con i moderni allevamenti intensivi, andrebbe assolutamente evitato sia per una questione etica che di salute.

Tuttavia credo anche che, una volta raggiunta una coscienza molto elevata sul valore energetico dell’atto del mangiare un’altra creatura e una profonda conoscenza di se stessi si potrebbe introdurre qualche derivato animale seppure solo in occasioni particolari o per particolari stili di vita.

Ricordo inoltre l’importanza della stagionalità di quello che mangiamo: noi siamo profondamente interconnessi con la natura circostante e quello che la natura produce in un determinato periodo è quello che ci serve.

5_l’importanza di CUCINARE IL CIBO: pensavo che più il cibo fosse crudo e meglio era, non è così, cucinare è un’arte e conferisce al cibo un’energia unica e di guarigione. Ancora meglio se lo si fa con una musica di sottofondo e un’atteggiamento di benedizione.
Gli alimenti crudi sono ricchi di vitamine , sali minerali ed enzimi e per questo vanno sempre messi a tavola, ma non devono essere il piatto principale, se non in un momento di cura oppure per certe costituzioni, o in certi periodi dell’anno (stagioni fredde). Possiamo invece aumentarli nelle stagioni calde anche perché frutta e verdura devono costituire una delle principali fonti di acqua organicata.

Approfondite i vari metodi di cottura: al vapore, alla piastra, al forno, saltate col wok, e sperimentate le differenti energie che conferiscono al cibo e soprattutto valutate qual’è quella migliore per voi e per la vostra costituzione.


6_INTEGRARE: mi ricordo che quando chiesi per la prima volta la Spirulina in un’erboristeria del paese mi guardarono come se stessi parlando arabo..trovai però le altre alghe come la Kombu, la Nori e la Wakame, ma ammetto che non le usai mai abbastanza (come invece faccio ora) e poi mi dedicai alla verdure fermentate e ai semi germogliati, si questo lo facevo regolarmente.

La Spirulina è un alimento eccezionale: adesso lo inseriamo tra i superfood e forse è stato il primo alimento a guadagnarsi questo appellativo; difatti contiene tutti gli amminoacidi essenziali, vitamine del gruppo B, elevate quantità di ferro e non per ultima la clorofilla, ricchissima di magnesio e di proprietà antiossidanti.

Le altre alghe come la Wakame, la Kombu, l’Hijiki, la Dulse, l’Arame, la Klamath posseggono tutte favolose proprietà sia a livello di nutrienti sia per la loro capacità di depurare l’intestino e facilitare la digestione, prometto che farò un articolo a parte.

La fermentazione degli alimenti permette loro di aumentare l’apporto vitaminico e di enzimi digestivi, ecco perché andrebbe sempre aggiunto una manciata di verdure fermentate ad ogni pasto.

I semi germogliati sono un vero e proprio alimento vivo, veramente facili da produrre, non dovrebbero mai mancare una piccola porzione in almeno un pasto della giornata.

7_ gli OLII E i GRASSI sono sostanze fondamentali per la vita umana.
ma come per tutto bisogna sapere QUALI e COME UTILIZZARLI.

8_ il SALE altro elemento fondamentale per ossa, articolazioni e tendini è sbagliatissimo toglierlo del tutto, ma anche qui conta la qualità ( il sale raffinato è deleterio) e la quantità.
Imparate ad usare il sale durante la cottura dei vostri pasti ma non aggiungetelo dopo, non va considerato un condimento!


9_le COMBINAZIONI ALIMENTARI: alcune ad oggi le trovo esagerate e a lungo andare anche dannose perché se ci abituiamo in un certo modo poi modificheremo totalmente il nostro microbiota intestinale e risulterà poi veramente difficile qualora volessimo “sgarrare”
Ritengo invece importante:
-non mangiare la frutta durante o dopo i pasti (tranne la mela verde e l' Ananas che hanno preziosi enzimi digestivi);
-non mischiare più fonti proteiche nello stesso piatto
-melone e cocomero andrebbero sempre mangiati da soli;
-non unire frutta dolce con frutta acida, per il resto ok ai mix di frutta;
-non mischiare frutta secca e frutta fresca.


10_ Non mangiare cibo freddo appena tolto dal frigo: non c'è niente di più dannoso per il vostro stomaco!


11_l’importanza della propria COSTITUZIONE:
perché alcune persone possono mangiare di tutto e restare “in linea”?
perché altre hanno le gambe gonfie e la pancia piatta?? Perché invece qualcuno ha le gambe secche e la pancia sempre gonfia??
Perché non siamo tutti Uguali!! Ma va! E allora perchè dovremmo mangiare tutti uguale???
Lo dico sempre: fin dalla scuola elementare dovrebbero esserci lezioni di nutrizione, autosservazione e cura del corpo e invece credo che non ci sia un’esame di alimentazione nemmeno alla facoltà di medicina…

La nostra costituzione ci indica a quali tipi di problema siamo predisposti ma saranno le nostre abitudini quotidiane che avvicineranno e allontaneranno da essi.

Per lo stesso motivo alcuni di noi avranno bisogno di una colazione abbondante , altri invece di una tisana e via, altri avranno bisogno di spuntini mattutini e pomeridiani e altri no, ecc..
Anche il nostro stato di salute ci fornisce indicazioni su cosa mangiare e possiamo adattarci man mano che cambiamo la nostra condizione.
Un bravo Naturopata in questo senso può e deve aiutarvi a conoscervi meglio e praticare l’autoregolazione.


12_conoscere il proprio stile di vita e AUTOREGOLARSI: se sei una sportiva agonista non puoi mangiare come un camminatore della domenica, se fai un lavoro sedentario non puoi mangiare come un magazzinere, se sei una donna difficilmente potrai mangiare come un uomo, e cosi via..

13_ mangiare in uno stato di PACE E ARMONIA: il cibo, come l’acqua, registra le vostre vibrazioni, se mangiate in uno stato di collera , di fretta e di malcontento introdurrete in voi ansietà e vibrazioni disordinate, che si trasmetteranno a tutte le vostre cellule e quindi anche alle vostre occupazioni successive. Se invece mangiate in uno stato di armonia sarete in grado di affrontare al meglio tutti i problemi che vi si presentano, vi sentirete più sereni e tranquilli.
Se volete cambiare le vostre abitudini, cominciate dalle piccole cose!


14_l’importanza dell’ACQUA che beviamo: credo che non si possa parlare di salute se non si parla di acqua ma questo è argomento del prossimo articolo!


15_l’auto-OSSERVAZIONE:
se l’intentino è gonfio o soffriamo di meteorismo eccessivo forse c’è qualcosa di alterato nel nostro microbiota??
se al mattino ci svegliamo con gli occhi gonfi e impastati forse c’è qualcosa che digerìamo male?? o abbiamo mangiato troppo tardi??
se la pelle è secca e i capelli crespi forse siamo carenti di qualche minerale??
se dopo un piatto di pasta asciutta ci viene sonno siamo sicuri che sia l’alimento migliore per noi??
se ci ammaliamo spesso o soffriamo di allergie forse devo cambiare qualcosa nel mio stile di vita e nella mia alimentazione??
Impariamo ad osservarci e col tempo riscopriremo la vera connessione con noi stessi!
Ricordate che gli effetti di un alimento si possono vedere anche nei giorni successivi, perciò sarebbe buona norma, soprattutto all'inizio, tenere un diario.

*Non delegate la vostra salute ad integratori e farmaci, potete usarli per risolvere una situazione momentanea ma non possono essere per sempre!
A mio avviso è difficile andare a sistemare un intestino alterato per esempio con integratori di fermenti lattici: nel vostro apparato digerente ci sono milioni di batteri diversi che partecipano a tutte le varie fasi della digestione, nel momento in cui c’è uno squilibrio come fate a sapere quali batteri sono in maggioranza e quali in minoranza?? Certo ci sono delle correlazioni ma è molto difficile andare a integrare con l’esatta composizione di ceppi batterici di cui ho bisogno, e se peggioro la situazione?
E’ molto più facile ripristinare una sana flora batterica con erbe aromatiche, varietà di frutta e verdura e una masticazione corretta, soprattutto si ottengono risultati molto più duraturi e privi di effetti collaterali!

Quello che ho appena descritto è ciò che cerco di mettere in atto giornalmente nella mia vita, insieme a un giorno di digiuno e ha un ridottissimo apporto di glutine, e da cui ho ricevuto benefici incredibili.
Per questo ciò che desidero è accompagnare le persone in percorsi di consapevolezza, perché ne ho fatto esperienza e vorrei contribuire il più possibile al benessere anche di altre persone.


Per finire vorrei lasciarvi una riflessione che ho trovato fondamentale (vedi bibliografia per la fonte):

Concentra l’attenzione sul creare nuove abitudini invece che cercare di liberarti dalle vecchie!!

nel momento in cui decidiamo di mangiare meglio e introdurre una dieta sana, ci troviamo ad affrontare una scelta:
1 _andare all’attacco di tutte le nostre cattive abitudini e sostituirle faticosamente e pesantemente con le nuove, oppure
2 _essere consapevoli che certe abitudini non stanno sostenendo la nostra salute e piano piano ne creeremo delle nuove che ci daranno benefici.
Non investire energie sullo smettere di fumare, smettere il caffè, ecc.. piuttosto investi energie nel provare cose nuove, magari un caffè di cicoria, magari una pasta ai grani antichi piuttosto che una tradizionale. E ascoltati..
Meno combattiamo le cattive abitudini più facile sarà liberarsene!


Lo so, probabilmente vi lascio con mille domande che vi prego di farmi via mail o su IG, probabilmente avrei dovuto approfondire certi punti ma vi prometto che farò un post dedicato ad ognuno di loro se lo ritenete necessario.

Ricordate anche che è importante usufruire dei servizi olistici, certo non delegando a loro la vostra guarigione ma anche e soprattutto per prendersi cura di se stessi prima che insorgano problemi!
Questo lo si può fare in vari modi: un* Naturopatia può aiutarvi a capire qual’è la vostra costituzione e come aggiustare il vostro stile di vita, un* nutrizionista può darvi indicazione per un regime alimentare adatto alla vostre attività, un massaggio settimanale di riflessologia plantare può riequilibrare tutti gli organi, classi di yoga o meditazione , sessioni di rebirthing, corsi di danza o movimento , ecc..c’è talmente tanto da fare e da scoprire in termini di benessere naturali che è da pazzi non farlo.

Intanto ricordate una cosa:

Nutrirsi è fare anima!

BIBLIOGRAFIA
Corpo umano: istruzioni per l’uso
Intestino libero
il cibo del risveglio
Mangiare Sano e Naturale
Il grande libro dell’Ecodieta


You are a divine spirit
Choose to create a divine life


Giulia

domenica 1 marzo 2020

MEDITARE???


I

l secondo tips per innalzare le difese immunitarie si intitolava “Fare meditazione”.
Ero molto indecisa se scrivere o no qualcosa su questo argomento perché in realtà non ho mai preso la meditazione come una pratica quotidiana e non mi piace parlare di qualcosa che non conosco a fondo..

Che fa bene oramai è sdoganato.
Già la parola “Meditare” deriva dal latino “mederi”: Curare
Difatti è una pratica che apporta numerosi benefici come: riduzione dello stress, presenza nel qui ed ora, riequilibrio dei due emisferi cerebrali, aumenta la produzione di ormoni particolarmente benefici, riequilibra il ciclo sonno veglia, rallenta l’invecchiamento cellulare, ecc..
Io riesco a meditare solo in alcuni momenti del mio ciclo e solo se devo perseguire un'intenzione , ma non riesco a svolgerla come attività quotidiana fissa.

E mentre ragionavo su queste cose ho pensato: cavoli però ci sono anche tante attività che svolgo che mi generano profondi benefici:
-ogni volta che raccolgo le erbe è una meditazione,
-ogni volta che cucino una ricetta è una meditazione,
-ogni volta che faccio un disegno che mi richiede ore è una meditazione,



e quindi se anche CREARE fosse una meditazione??
e cosi non riuscivo a dormire con questa domanda che mi circolava in testa e sono andata a cercare degli studi sulla produzione di ormoni durante l’atto creativo e qui la conferma:
l’atto creativo stimola il rilascio di serotonina, endorfine , il GABA, la melatonina, l’ossitocina e il DHEA. E riduce la produzione di cortisolo (l’ormone dello stress):
ESATTAMENTE COME FA LA MEDITAZIONE!!


E qui è partito il viaggione:

e se la meditazione fosse una pratica energicamente più maschile e l’atto creativo più femminile??
D’altronde la donna è creatrice per definizione
D’altronde lo yoga originario e la meditazione sono stati creati anticamente da uomini per uomini..

Non lo so, è un mio viaggio appunto.
Sono contenta che oramai tantissime persone cercano di avere uno stile di vita più olistico, salutare e consapevole.
E’ da quando ho 14 anni che leggo libri su tematiche body,mind e Spirit e cerco di vivere in maniera ecosostenibile sia per l’ambiente esterno che interno, ma mi piace anche ragionare con la mia testa e scegliere la mia strada in mezzo a tantissime proposte.

Voi cosa ne pensate al riguardo??

You’re a divine spirit
Choose to create a divine life.



Giulia

venerdì 28 febbraio 2020

NEW MOON: perché questo nome




questa sera il primo spicchio di luna mi ha accompagnata fino alla porta di casa e così nasce questo piccolo articolo..

Scientificamente nella fase di luna nuova il nostro satellite si trova, rispetto alla Terra, in congiunzione con il Sole e con quest'ultimo sorge e tramonta, è quindi praticamente invisibile perché ciò che si vede (o meglio non si vede) dalla Terra è il suo emisfero non illuminato.

Per i popoli antichi però il novilunio non coincide con quello scientifico ma corrisponde al momento in cui la Luna torna a mostrarsi nella volta celeste a ovest, poco dopo il tramonto del sole, 3 giorni dopo la sua totale sparizione.

Per le antiche culture spirituali l'occidente, l'ovest, era il luogo dell'Aldilà, il luogo dove ogni cosa giunge al termine del suo ciclo esistenziale; per questo motivo, la visione di una sottilissima. brillante falce di luna, dopo alcune notti di oscurità, rianimava la speranza di una rinascita.

Gli storici riportano come tutti gli eroi divini risorgano il terzo giorno attingendo proprio dalla scomparsa e ricomparsa della Luna.

Il vecchio sarà morto completamente, i vecchi vincoli, le vecchie strutture, i vecchi meccanismi, tutto deve scomparire affinché si possa generare qualcosa di nuovo.

New Moon rappresenta quindi il primo giorno del mese, il momento del ritorno, lo scrigno di una rinnovata vitalità e purezza; è l'inizio di un nuovo ciclo, potente seme di tutti i principi futuri.
Madre di un percorso di rinascita e consapevolezza.
C'è un primo spicchio di luna per tutti, basta esplorare l'oscurità e farle spazio, il resto verrà da se.



"L'amante della Luna è colei che ha respirato nei giardini della Notte il profumo di un sogno che non ha mai più dimenticato.."

Giulia

GLI AMANTI DELLA LUNA

giovedì 27 febbraio 2020

BODY LOVES MOVE



BACIASANA

Non è un post su come fare yoga.
Non è un post sulle vacanze.
Non è un post sull'amore o meglio,  è un post sull'amore verso se stessi.


Faccio questo post in seguito ai tips (che trovate salvati nelle storie in evidenza su Ig) che vi ho lasciato per  rinforzare il nostro sistema immunitario.

il primo consiglio si intitola:
"FARE ESERCIZIO FISICO"
IL CORPO AMA MUOVERSI e ne ha bisogno!

Sudare e respirare consapevolmente  permettono di eliminare ogni giorno il 70% delle tossine  che produce il nostro corpo durante la notte, il movimento mantiene gli organi stabili e forti, aumenta il fuoco gastrico e stimola il metabolismo, rinforza il cuore, migliora l'umore ( e l'amore), riduce lo stress e permette una corretta peristalsi intestinale.
E fin qui niente di nuovo.

Ma il nostro corpo ci permette di ottenere molto di più: è il nostro più grande puntatore di coscienza su di noi e sulla nostra salute.
Non c'è miglior consulente di lui se lo sappiamo ascoltare, capire, interpretare e io l'ho capito solo quando ho osservato questa foto.

questa foto è stata scattata qualche anno fa: Cosa ci vedete ?
due innamorati un po scemi e ok,
ma se guardo lui (Francesco) vedo un ragazzo con il petto aperto e all'infuori che mi trasmette molta sicurezza, un'apertura verso il mondo, una forte autostima e determinazione.
Davanti a lui c'è una ragazza molto più introversa, spesso insicura di se e anche un po' timida.

ok a prescindere che nel momento della foto stavo facendo il doppio della fatica perché le onde mi trascinavano  via, ho poi realizzato che effettivamente per me non era facile  stare con le spalle basse e il petto all'infuori come chiedeva la mia insegnante di yoga mentre mi spiegava l'asana.
Ma perché?
Non ho avuto traumi fisici come incidenti o altro...che cos'è che bloccava il mio corpo? cosa avevano le mie spalle?

Col tempo poi notai che certe lezioni di yoga mi facevano tornare a casa arrabbiata, altre felice, altre si trasmutavano in un bel disegno o in espressione creativa, altre in un pianto...ma al contempo la mia flessibilità aumentava..

Ecco che cos'era che bloccava il mio corpo: LE EMOZIONI,  o meglio le emozioni che in passato non mi sono permessa di esprimere e che, appunto, ho trattenuto!!

I motivi per cui non ho permesso a certe emozioni di uscire possono essere tanti ( e qui ci sono gli psicologi)
ma la cosa straordinaria è che il corpo ci ama talmente tanto che dice:
" Stai tranquilla Giulia, non te la senti di piangere per la tristezza, di urlare per la rabbia, o di impazzire per la gioia? non ti preoccupare, me ne prendo carico io"

Certo ci possiamo convivere,
tutto sommato potevo avere una vita abbastanza normale anche con le spalle un po' più rigide,
ma a che prezzo?

Per la legge "come in alto cosi in basso" magari avevo pure le anche bloccate ( si le avevo!)
e se questo causasse problemi al ciclo?
oppure in futuro problemi col parto? o dolori alle articolazioni??

e poi...se non siamo venuti su questa terra per evolverci cosa siamo venuti a fare??
veramente siamo venuti su questa terra per alzarci tutti i giorni alla stessa ora, andare in ufficio, arrabbiarci, mangiare di fretta, fare le file al semaforo, prendere una settimana di ferie, andare dalla parrucchiera il sabato, vedere i parenti a Natale, guardare Netflix alla sera??...no dai..


Amo lo yoga per questo, perché mi permette di entrare nelle viscere e rielaborare me stessa,
e vi assicuro che è un lavoro lungo...
ma devo ringraziare tantissimo i miei due insegnati di yoga che mi hanno sempre ricordato che
non sono io che mi devo adattare all'asana ma è l'asana che si deve adattare al mio corpo e che un respiro consapevole alla volta posso sciogliere tutti i blocchi che ho creato in precedenza (questo è fare yoga, e non fare foto acrobatiche da mettere su ig) permettendo al prana, al qi, all'energia di scorrere sempre meglio e di rinforzare tutto il mio organismo ma soprattutto di ritrovare la mia personalità.

Non sto dicendo che tutti trasmutiamo il nostro vissuto allo stesso modo,
Non sto dicendo che tutti dobbiamo fare yoga, ci sono altre attività che possono fare al caso nostro,
non sto dicendo che lo dobbiamo fare per forza tutti i giorni,
magari non è sempre quello che ci serve.
Soprattutto noi donne..
noi che le cose le sappiamo nella pancia, le sentiamo nelle viscere e siamo cicliche, ascoltiamoci!
Magari un giorno va bene lo yoga, un giorno una meditazione perché ci sentiamo stanche, un giorno una bella corsa perché siamo super cariche, un altro un bagno al mare o una danza liberatoria, qualsiasi cosa va bene purché la sentiate vostra,

ma ricordate

the issues are in the tissues! 
(le questioni sono nei tessuti)

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Giulia










SU DI ME..




Piacere sono Giulia!
Ho deciso di aprire questo blog per "tramandare" tutto ciò che ho imparato ( e sto imparando) in questi anni, di grandi esperienze e cambiamento personale, dedicati a uno stile di vita il più possibile naturale.
Naturale nel senso più ampio del termine: alimentazione consapevole, ciclicità femminile, connessione con il corpo, connessione con la natura, pratiche di benessere quotidiane.
Oltre a tantissimi studi personali sono Naturopata ed esperta di erbe officinali e il mio desiderio più grande è poter accompagnare le persone in percorsi personalizzati di salute e consapevolezza.
Se siete curios* e volete prendere spunti (o darmi suggerimenti) andate a leggere qualche articolo.
Grazie di cuore per il vostro tempo.
se volete contattarmi scrivetemi a naturopatianewmoon@gmail.com

You're a divine spirit
choose to create a divine life

Giulia.